giovedì 1 maggio 2014

1 Maggio 2014





In questa giornata che dovrebbe essere di gioia e di festa, laddove la nostra Costituzione fosse applicata, mi sembra giusto fermarsi a riflettere su tutto ciò che accade da qualche anno a questa parte: vittime del lavoro, uomini che si sono tolti la vita per averlo perso. La dignità umana deriva anche dal poter svolgere in maniera serena il mestiere per il quale ciascuno di noi è portato. Mi auguro che un giorno le istituzioni si destino e permettano alle nuove generazoni una prospettiva migliore di quella che al momento si respira nell'aria. 
Spero che presto potrò augurare a tutti "Buona festa dei lavoratori"!

Giulia Bolle

3 commenti:

  1. Appena tornata da una super giornata di lavoro!

    Spero con te un futuro pieno di prospettive! :)

    A presto!

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  2. Concordo con te, fino ad allora è meglio dimenticare l'espressione "Buon 1° maggio".
    Ciao Giulia.
    Francesca

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  3. Ciao Giulia. Una sola cosa mi consola pensando alle generazioni future, ivi comprese le mie nipotine. Che nessuna condizione è mai statica, prima o poi cambia, evolvendosi o involvendosi, ma, considerato che peggio di così è difficile che accada, il futuro non potrà che essere migliore. Almeno lo spero.

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