domenica 11 novembre 2012

Cuore latente

Immagine presa dal Web

Una noce di fumo si scioglie nell’aria spargendo le ceneri di fantasmi in agguato.
Il vento scompiglia capelli e pensieri verso la nebbia di un ignoto domani.
Dolce triangolo che traghetta una luna a ¾ verso voci smarrite e sagome sfocate che sorridono beffarde.
Trema il cuore con le sue paure
brividi che si spandono sulla pelle bianca affamata di carezze.
Se avrai voglia di imparare a conoscermi trascendendo oltre i limiti della brama di possesso che ingurgita i sensi
vedrai un cuore che pulsa rapido sulla panchina fredda di una stazione nebbiosa tra le stelle e l’alba di miele, tra parole taciute e lacrime asciutte.
Calore di corpi sudati frementi di passioni innescano meccanismi che generano l’universo e le sue contraddizioni.
Alchimie di sguardi calamitati intorno a  un logos primitivo e caotico che genera fremiti, palpiti e sudore d’amore.
Spingo invano le lancette del cuore.
Una timida alba invade la notte vestendo l’azzurro di un cristianesimo pagano che si erge a monito di un passato che mi renderà per sempre un’anima a metà.
Giulia Bolle

14 commenti:

  1. Bella la pesia e anche l'immagine che mi ha ricordato.....il mio infarto di 10 anni fa...ma non era spiacevole il ricordo....ciaooo buona domenica.

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  2. Come poesia va molto bene poi quel lubrificante fa funzionare bene e in silenzio.
    Buona serata caro Rosco.
    Tomaso

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  3. La passione così come spesso é in quest'epoca da inveramento di "Metropolis"!

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  4. Sei un architetto, vero? Solo un architetto (della tua statura però) poteva concepire un cuore straordinario come questo, fatto di ingranaggi che una pompa deve oliare goccia a goccia affinché non si inceppino. Del resto il cuore è una macchina perfetta, ma, ecco, questa immmagine pur straordinaria, questo cuore grigio e freddo stride con la romantica immagine del cuore rosso, caldo, esultante nella gioia e contratto nel dolore. La concretezza di un congegno meccanico contro l'astrattezza di un cuore trasformato da organo corporeo a sentimento.

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  5. I buoni pensieri all'inizio della settimana! Come interessante. Un'ottima idea.

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  6. Bella la poesia, che pero' reca un'altra firma. Quindi (penso) un bel post a quattro mani, sì perchè invece l'idea del cuore così come è rappresentato dev'essere tua..
    Il cuore è una pompa e come l'olio lubrifica una pompa, occorrono forti sentimenti per sciogliere i cuori.!

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    1. In effetti, potrebbe essere mia, ho anche fatto una cosa simile. In questo caso, mi è stata spedita da Giulia assieme alla poesia. Ciao

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  7. Bella poesia e l'immagine molto particolare. Un'associazione perfetta.
    Ciao Stefania
    ps. (Grazie per il bellissimo commento che hai lasciato sul mio blog)

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  8. Ottimo accostamento, bella immagine e bella poesia. Purtroppo non basta solo un po' d'olio a rimettere a posto gli ingranaggi, ma va bene così. Quando le lancette sono bloccate non serve spingerle

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  9. la foto del cuore d'acciaio mi mette angoscia,
    in questo momento...

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  10. Buon modo per lubrificare il cuore ...

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  11. Ciao Rosario, gli ingranaggi del cervello raggiungono il cuore prendendone la forma; non importa più dove finisce l'uno e comincia l'altro, si sostengono e sostituiscono a vicenda nell'incertezza del vivere!
    Complimenti a Giulia e buona domenica sera ad entrambi!

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  12. Quanti sentimenti,poesie, canzoni, libri,film,ha ispirato il cuore!

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