Certe
giornate mi vedono vagare per lo studio in attesa dello scontro con qualche
“occasione” che mi renda tollerabile esistere e puntualmente qualcosa accade.
Stavolta, un bisogno inconscio mi guidava verso la stesura di quelli che definisco
impropriamente “pensieri semplici”, degli sfoghi di natura surreale dove
esprimo, senza la solita logica articolata, umori frutto del momento. Cercai
così, trovandolo, il mio contenitore di tali irriflessioni, un taccuino in
carta d’Amalfi sul quale sputo con passione questi segni metafisici, una sorta
d’istintiva contorsione che normalmente viene arginata da un rigido
coordinamento del pensiero.
Nasce
così una nuova pagina di C8LINE denominata appunto “Pensieri Semplici”. Oggi propongo tre lavori, realizzati con tecnica ad acquerello nel
1999, periodo in cui ho avuto il “coraggio
di imbrattare una superficie che solo fino a ieri mi sembrava perfetta nel suo
candore irregolare o troppo preziosa per contenere dei segni che la potessero
violare”,
così scrivevo in seconda di copertina.
Spero apprezziate.
Rosario Ciotto
Caro Rosario. è sempre bello vedere ciò che è passato e sicuramente ha lasciato il segno.
RispondiEliminaBuon pomeriggio caro amico.
Tomaso
Le cose semplici sono spesso, le più belle, preziose, geniali. Questi tre lavori sono una delizia.
RispondiEliminaUn abbraccio.
gradisco molto i soggetti dipinti in negativo e amo l'aquuerello usato in tubo ...poco diluito, preservando la brillantezza che con la sola acqua non corretta andrebbe persa nell'asciugatura...
RispondiEliminae per finire poi l'uso dei colori complementari
rosso e verde
blu e arancio
pochi colori bastano quelli usati ...i primari...e il bianco sfruttando la base ( il negativo dell'immagine)
il nero manca apparentemente...la sua funzione primaria..."delineare"...è sapientemente rimpiazzata dal rosso...colore di grande personalità.
belli mi piacciono, complimenti.
un saluto e a presto, spero.
Disamina ineccepibile. Ciao Lady
Eliminaera solo un'impressione sulla tecnica...
Eliminapoi è interessante il riempire di più soggetti uno spazio ristretto...addirittura sovrapponendoli,
come se i pensieri in quel momento fossero una massa caotica, stemperata cmq , poi dalla volontà di "alleggerire" il sentito, con l'azione...immergendo ogni singolo soggetto in un movimento apparente
la personificazione del vento ciò che cade e ciò che rimane...
la paura mentre la tentazione peccaminosa semina e al contempo mostra la sua stabilità
...
il volo che si allontana verso l'ignoto, mentre c'è chi pende e si perdona
chi cade
chi si dice guardandosi
descrizione di un periodo confuso, arrabbiato, alla ricerca...sempre legata alla speranza.
perdona le mie divagazioni è semplicemente quello che leggo in questi dipinti...puramente un'opinione personale
spero in una tua nuova pubblicazione
ciao.
Sono stupendi!
RispondiEliminaCiao Rosario belli mi piacciono molto fuori dall'inusuale bell'accostamento colori più di tutto mi piace il secondo. Ciaooo
RispondiEliminaCavolo , sono veramente belli!..Riguardo all' avere timore di iniziare un disegno un acquarello ,etc, su un supporto prezioso come quello che hai usato tu, è successo anche a me con un foglio di carta da papiro su cui ho disegnato a matita ma non ho osato contiunuare..
RispondiEliminaCiao carissimo.
Non sono un esperto, però i tuoi lavori li trovo molto belli.
RispondiEliminami piacciono,ciao
RispondiEliminacomplimenti prof. di grande effetto visivo, mi piacerebbe conoscere il significato che ciascuna figura assume, che è poi l'essenza di un opera d'arte e dello stesso autore. Bye-Bye!!
RispondiEliminasembrano delle finestre che guardano. anche le immagini tristi sono "allegre" grazie ai colori vivaci e accesi. come se il brutto fosse reso accettabile dalla luce e dal colore.
RispondiEliminasi riprende a vivere e guardare, pare.
che bei colori!
RispondiEliminami piace molto la pittura ad acquarello.
scelgo il quadro con il serpente.
Bellissime impressioni artistiche, ricche di particolare originalità.
RispondiEliminaUn caro saluto,silvia
Queste tue opere sono molto particolari ma, m'intriga soprattutto il terzo lavoro, così carico d'intensi significati, sicuramente molto diversi da quelli che io posso percepire. Sono rimasta a rimirarlo per ascoltare quello che aveva da dirmi. Ecco cosa mi aspetto da un'opera pittorica... che mi parli. Amo tutto ciò che non mi lascia indifferente. Grazie per questo viaggio che hai fatto fare alla mia mente. A presto!
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