giovedì 9 maggio 2013

Pensieri semplici 3

Osservo queste composizioni istintive meditando l'intento ambizioso di comprendere di più me stesso, alla luce di questi simboli inconsci. Vorrei trarre dei significati con occhio forse troppo arrogante e mi perdo inevitabilmente nell'ignoto. Ci rinuncio, ma con  animo rassegnato. Ho sempre letto Freud con certa diffidenza o forse..... con invidia. 

Senza titolo (2000) - Acquerello e penna su carta

Senza titolo (2000) - Acquerello e penna su carta

9 commenti:

  1. Un po' metafisici (il secondo) un po' surrealistici, simbolistici.Belli, mi piacciono tutt'e due.Ciao!

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  2. Immagini suggestive che trasmette l'inconscio, cercando di di dare segnali, d'un'individualità sognante....
    Acquerelli piaciutissimi.
    Sempre bello visitare le pagine del tuo blog, buona serata, silvia

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  3. In entrambi un soggetto immesso ma dissociato e distaccato dalla scena generale...ma solo apparentemente veste l'immagine dello spettatore, nella sensibilità artistica rappresenta l'io che osserva e cerca una sua dimensione all'interno del " caos".
    (È solo una mia personale interpretazione)
    Un saluto.

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  4. In effetti ci si potrebbe fare su un bel lavoro di analisi...in particolare sul primo..ma li trovo entrambi molto belli :)
    Buona serata !

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  5. Di bene in meglio... sarò ripetitivo, ma tu sei davvero un grande. :)

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  6. Belli, il primo è molto inquietante. Il secondo mi sembra possa precedere la scena ritratta nel primo

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  7. Una semplicità ricercatissima. D'accordo con altri, li trovo bellissimi e inquietanti, del resto, non possono che essere così, visto che affiorano dall'inconscio.

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  8. Ciao Rosario, sarebbe interessante sapere in quale successione sono stati dipinti, la via del tuo inconscio parte dalla paura del primo in cui la luce del faro è offuscata dal grembo di un cielo rosso "sangue" e in cui l'arma, che potrebbe far spiccare il volo al palloncino per sorvolare una montagna che non può essere scalata in quanto è in procinto di eruttare, trafigge invece e fa sanguinare la concretezza della terra che non nutre più l'albero o parte dalla speranza e dalla propositività del secondo in cui il corpo inerme nell'isolamento aiutato dall'anima sostiene l'intero suo essere che in trasformazione si affaccia al mondo per comunicare.
    Un abbraccio e buona giornata!

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  9. Il mio apprezzamento per i tuoi acquarelli, sono molto belli, surreali e simbolistici di forte impatto.
    Buona serata, Stefania

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