sabato 30 luglio 2011

La sindrome dell'armadillo

Francis Bacon, "Figura con carne"

E ritorno ancora indietro sui miei passi
raccatto i pezzi dell’antica armatura
e li lucido a specchio per una nuova uscita.

Coi piedi ancora sanguinanti dall’ultima passeggiata sui cocci rotti del tuo sguardo
procedo ancora
Mi ritrovo in mezzo al traffico
a vomitare la mia vita dal finestrino
in faccia ad uno sconosciuto.
Cammino ancora

Indosso il mio vecchio profumo cercando di celare l’effluvio dell’inganno
Le macchie sul sudario
La polvere sui ricordi

RICORDO _ DOLORE
RICORDO _ CONFORTO

Ricaccio dentro la mia natura di sconfitto
ma non riesco proprio a digerirla
Danza dentro me al festival delle occasioni perdute

Il cane non mi da tregua
le mie viscere tra le sue fauci sembrano animarsi in atroci contorsioni
Mi manca il respiro
e questa dannata coltre di latta piuttosto che proteggermi mi soffoca.

Illusione di una eternità senza bilanci
Dimenticherò per sempre come ci si sente ad essere veramente vivo

Il giorno dopo ci trovò abbracciati su un letto rosso sangue
e dopo aver pianto
attraverso i tuoi occhi mi vedo cadere.
 Rosario Ciotto

10 commenti:

  1. bellissima!
    riesci a rendere il conflitto interiore con immagini molto efficaci.
    mi sono sentita vicina ad uno stato d'animo provato più volte.
    complimenti per la poesia che ti pervade...

    buon pomeriggio
    onda

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  2. il verso successivo mi svela le sensazioni provate leggendo quello precedente

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  3. smarrito il cuore, resto attonito a logorare i giorni.
    Passato tra questi sentieri ho rallentato il mio passo.

    Buon cammino
    Agart

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  7. Molte sofferenze e lacerazioni in questi versi. Eppure, malgrado questo dolore acuto che emerge, qualcosa di buono deve esserci se fa nascere pensieri così intensi, così nitidi e veri da formare una sequenza di immagini che levano il fiato.
    Roberta

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  8. Oh cavolo, mi ritrovo anche io nei tuoi versi...

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  9. bel testo..bello anche il quadro, adoro francis bacon è uno degli artisti che più amo e mia principale musa..vari miei scritti sono ispirati alle sue opere!

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