lunedì 17 ottobre 2011

Frammenti

(40x40 colori e vetro su polistirolo)



Guardo il mondo e le sue pieghe. Inadeguato e barcollante mi lascio ferire da una realtà vuota e distante che ripiega l'anima nel fondo di una vecchia soffitta polverosa.
                                                                                                                       Rosario Ciotto

5 commenti:

  1. mi piace... è così vera... quante volte mi capita di sentirmi così... con addosso la fatica di reagire e un senso di inadeguatezza che pervade...
    ... forse a volte bisogna davvero ripartire dalla polvere che ci siamo lasciati entrare nei polmoni, liberarcene e iniziare ad emettere nuovi respiri...
    una buona serata per te, caro poeta...

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  2. Bella opera,accompagnata da un testo breve ma straordinariamente significativo.

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  3. E' il male di vivere che stringe l'anima come in una morsa.

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  4. Ho avuto il piacere di vederlo "dal vivo" e fa tutto un altro effetto, molto più bello, molto più d'effetto.
    Roby

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  5. sono straordinarie queste parti del corpo dolorose e sospese in piccoli quadri trasparenti, come se la realtà dovesse leggersi a pezzi e isolata dal resto del corpo e dell'anima

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