Roscio, "Del Cielo" 40x40 tecnica mista su tavola |
Ogni giorno indosso una croce, rivolgendo a un
cielo di fuoco
la mia supplica
per la redenzione.
Dalle mute ferite di questa lava infuocata,
nulla traspare.
Resto solo, in silenzio, sul retro di strane
congetture.
a seguire: "Del cielo", particolari
Rosario Ciotto
Bravo Roscio veramente un bel post significativo.
RispondiEliminaTomaso
Un anelito alla spiritualità? Una complessità di concetti e anche qui c'è una duplicazione di forme tutte uguali incasellate come soldati di un'armata sanguinante.
RispondiEliminaMi è oscuro il tuo messaggio.
molto suggestivi questi ultimi post
RispondiEliminaDrammatico, forse anche ironico? Il " rosario" rassicurante che nasconde un tormento, un disagio o un malessere..
RispondiEliminati auguro una buona domenica caro Roscio.
Ognuno è solo con la sua croce, e non c'è nessuno da seguire. Ripenso a quella canzone di Battiato: "Lascia tutto [croce compresa?] e seguiTI."
RispondiEliminabenedizione e speranza
RispondiEliminaVorrei conoscere il retro delle tue congetture.
RispondiEliminaCiao Rò anche li oggi caldo come qui da me?
Fosse semplice, figurati che qualcuno vorrei conoscerlo anch'io. Purtroppo certe letture avvengono solo dalla percezione di ombre proiettate, come nel mito della caverna, quindi non è mi possibile svelarne con sicurezza l'oggettività nonostante mi appartengano. Si, caldo anche qui, scirocco con tempo cupo. Grazie del passaggio Lì, ti abbraccio.
EliminaMolto interesanti le tue opere...ci addentrano in un qualcosa di particolae e che merita attenzione.
RispondiEliminaTornerò con più calma. ciaoooo
Caro Rosario, dal commento lasciato da me avevo già capito che eri un artista, mi piace il tuo lavoro, parla di una passione dolorosa, la croce è prima che simbolo di Cristo, simbolo del sole, del suo movimento ma tu la inondi di rosso che più che la passione evoca il sangue e il bianco è il tuo candore,ti paragoni forse a Cristo per il tuo vivere?
RispondiEliminaMetafora calzante, ma il bianco è lì nei grani, nel fondo, la tua curiosità, la tua voglia di esperienze non ti lascia a lungo nel dolore.
Ciao...è ciò che ho visto nel tuo lavoro.
I tuoi lavori mi piacciono qualcuno molto qualcuno di meno o moltissimo ma questo scusami non mi piace.
RispondiEliminaIn questo contesto il rosso che comunque è un colore che accetto ma non mi piace qui proprio non fa per me ma non per quello che rappresenta ma mi tiene lontano non riesco a spiegarmi meglio.
Non me ne volere io sono sincera.
Un abbraccio e buona giornata.
Rosso è il colore del sangue dell'uomo, rosso il colore liturgico della passione di Cristo, rosso quello utilizzato per l'esaltazione della Santa Croce.
EliminaAccolgo con molto piacere la tua sincerità perchè è testimonianza di un'analisi attenta e in ogni caso non potrei mai volertene per questo, anzi è un ulteriore pretesto per un abbraccio affettuoso. Ciao
Ti faccio i miei più sinceri complimenti per le tue opere e per i testi che li accompagnano. Hai un blog bello, fine ed interessante.
RispondiEliminaMi spiace non potermi iscrivere tra i Lettori, al mio profilo viene impedito... comunque ti seguo davvero volentieri!
Buona serata,
Flor
Il nome che portiamo rievoca negli altri la nostra immagine e ciò che siamo, in questa tua opera io vedo te che sfiori e quasi accarezzi i dolori racchiusi nella tua anima - magma incandescente in attività, gli dai spazio per guardarli ed affrontarli, ma ti innalzi su di loro per vivere gli altri importanti "grani" della tua vita!
RispondiEliminaCiao Rosario e buon fine settimana!
Immagine davvero potente con questi colori, sembra uscire dallo schermo. Davvero notevole. Buon weekend
RispondiEliminaOgnuno di noi interpreta la spiritualità, a seconda del suo sentire...ma la fede vera è un dono interiore, non concesso a tutti.
RispondiEliminaComposizioni significative, che lasciano intravedere la vicinanza al
Signore.
Vivi una bella sera, un caro saluto, silvia