Mi spiace non essere più presente sia in questo sia nei blog degli amici che frequento nei pochi momenti in cui posso. Purtroppo vari impegni, anche solo mentali, pregiudicano il piacere di stare serenamente assieme a voi, persino riuscire a selezionare, rendere presentabili e pubblicare stralci di una produzione ancora molto cospicua mi viene faticoso.
I fardelli spesso ingombrano più dei bagagli e dovendo riordinare non si sa mai dove si mettono le mani. Spero riesca ad essere tra breve più attivo e riavere il piacere di mostrare il mio e commentare adeguatamente i vostri mondi.
Dell'uomo, del cielo, dell'anima era ormai "lavorato" quindi mi è costato poco metterlo in rete, questo post chiude il discorso ricostruendone il pensiero. Pensiero che è stato effettivamente montato in un trittico e che nell'immagine vedete appeso. Mi piace il concetto di pensieri appesi alle pareti, quasi possano, con la loro aura, dare anelito a dei paramenti muti, instillare in loro un barlume di vita. Ormai si tende ad umanizzare le abitazioni con tecniche domotiche che uso professionalmente, ma la mia, in fondo, la preferisco così.
mi dispiace! angusto di tenebra e sorrisi si avvolgono in queste righe... che dirti!? E' difficile anche per me star dietro al resto ma penso che lasciar tutto sarebbe come privare qualcosa di me al mondo..e non è proprio possibile anche se sporadicamente il mio vagare si è così frammentato che ha stento riesco a far si che gli altri percepiscono il mio animo.. tragico pianto dentro di me... un abbraccio
RispondiEliminaQuesti "pensieri" peraltro affascinanti, se fossero appesi su una parete della mia casa mi portebbero a visioni oniriche di sangue e dolore, battaglie perdute, discesa agli inferi. E l'oppressione mi ruberebbe il sonno.
RispondiEliminaperò è vero che la nostra vita fugge con il bottino, e noi rimaniamo con un palmo di naso!
RispondiEliminaBisogna scardinarle queste trame, evitare che diventino prigionia e arrechino dolore.Bando ai pensieri cupi, alle geometrie della ragione e alla pesantezza del ricordo o del rimorso.Io ti auguro che il sole sciolga queste barriere e ti dia la tranquillità e la fiducia nella vita che meriti!
RispondiEliminaCiao Rosario, un trittico veramente originale..spero però che non resti imbrigliato in queste trame..la libertà è oltre, abbattere le barriere del pensiero apre le porte alla luce!
RispondiEliminaStefania
Segui in piena libertà le tue emozioni! Se posso fare un'esortazione...
RispondiEliminaCiao Rosario, anche a me piace tanto l'idea dei pensieri appesi alle pareti, questo tuo provoca uno scombussolamento interiore non da poco!
RispondiEliminaBuon fine settimana!
Condivido i bellissimi pensieri postati nei commenti da chi mi ha preceduto.
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